La famiglia Volkswagen ID. con i modelli ID.3, ID.4 e ID.5.

SME: il sistema per batterie

Da energia elettrica a mobilità elettrica: sembra un passaggio semplice, ma in realtà è qualcosa di più complesso. Per questo motivo desideriamo illustrarvi la struttura e i vantaggi del sistema modulare di elettrificazione a elementi componibili (SME). Dopotutto è giusto che sappiate cosa si cela nel vostro modello ID.

Qui scoprite questo e molto altro sulla batteria dei modelli ID.:

  • La batteria ad alto voltaggio dei modelli ID. è composta da più moduli con 12 celle ciascuno.
  • Le celle sono flessibili a livello di forma, in modo che lo spazio per l’installazione possa essere sfruttato al meglio.
  • In futuro, la ricarica intelligente consentirà di utilizzare le auto elettriche come accumulatori di energia per la rete elettrica.

La struttura del sistema per batterie in parole semplici

Il nuovo sistema modulare di elettrificazione a elementi componibili (SME) dei modelli ID. è progettato appositamente per i veicoli elettrici. Il cuore pulsante è la batteria ad alto voltaggio (batteria AV), un sistema a ricarica rapida. È composta da numerosi moduli batteria ed è installata nel pianale del veicolo. Il numero di moduli varia a seconda dell’autonomia desiderata: le batterie più grandi hanno più moduli e quindi più capacità.

In ognuno di questi moduli si trovano a loro volta 12 celle agli ioni di litio. La struttura delle celle utilizzata nello SME è cosiddetta «a sacchetto». Questo tipo di cella è composto da diversi strati attivi, sovrapposti o piegati, racchiusi da una pellicola esterna flessibile. Le celle a sacchetto vantano quindi un’alta flessibilità in termini di forma e sono adattabili alle esigenze del caso. Inoltre, grazie alla loro superficie liscia, consentono un’elevata dissipazione del calore.

Il sistema per batterie della piattaforma elettrica SME

  1. Celle della batteria
  2. Moduli batteria
  3. Pacco batteria
  4. Batteria
  5. Motore

Semplicemente elettrizzante: la batteria agli ioni di litio

La cella di una batteria agli ioni di litio è sempre composta da quattro componenti: anodo, catodo, separatore ed elettrolita. Questa cella viene chiamata anche cella galvanica. Gli ioni di litio che le danno il nome si trovano nell’elettrolita. Durante la ricarica della batteria o dell’accumulatore, gli elettroni si spostano da un elettrodo all’altro, dove vengono immagazzinati. L’energia elettrica proveniente dalla rete viene trasformata in energia chimica.

Durante la scarica, ad esempio per azionare il motore elettrico del veicolo, il processo avviene nell’ordine inverso: gli elettroni tornano dall’elettrodo in cui sono immagazzinati all’altro elettrodo. In questo modo, l’energia chimica viene trasformata nuovamente in energia elettrica.

Per garantire prestazioni affidabili per le auto elettriche, al momento non c’è alternativa migliore delle batterie agli ioni di litio.

Funzionamento di una batteria agli ioni di litio

  1. Anodo
  2. Catodo
  3. Separatore
  4. Elettrolita
  5. Ricarica
  6. Scarica
Illustrazione di due Volkswagen ID. presso una stazione di ricarica.

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I modelli ID.3, ID.4, ID.5 GTX e ID. Buzz.

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