Felix Egolf si appoggia su ID.3
Driving Experience

Viaggio da record con la ID.3 - 15 passi alpini con una sola ricarica

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Viaggio da record con la ID.3 - 15 passi alpini con una sola ricarica

24 ottobre 2021

C’è riuscito un’altra volta: Felix Egolf ha spinto al massimo la ID.3 Pro S, percorrendo 602 chilometri e oltre 13’000 metri di dislivello senza mai ricaricare. La parola magica? Recupero. 

Testo Reto Neyerlin / Felix Egolf
Foto Christof Schmid / Dominique Zahnd
Video Dominique Zahnd

Tutte le indicazioni sui consumi del veicolo valgono al momento della pubblicazione del 25.10.2021

Felix Egolf e la ID.3, suona familiare? Si tratta esattamente dell’hypermiler di Zugo che, a luglio 2020, ha guidato il primo modello della compatta elettrica dalla fabbrica Volkswagen fino in Svizzera, stabilendo un nuovo record. Allora la ID.3 1ST Edition era equipaggiata con la batteria media da 58 kWh che dispone di un’autonomia teorica di 420 chilometri (secondo WLTP). Il tragitto da Zwickau (Germania) a Sciaffusa è lungo però 531 chilometri e la formidabile coppia auto-conducente è arrivata alla meta senza ricaricare.

Felix Egolf e l'ID.3 sullo sfondo delle Alpi

Nel frattempo, la ID.3 è ora disponibile con una batteria ancora più potente da 77 kWh, in grado di garantire un’autonomia di 539 chilometri. Felix Egolf non poteva certo resistere dal cercare di spingerla oltre i suoi limiti. Dopotutto, è tipico degli hypermiler percorrere più strada possibile riducendo al minimo i consumi.

Ma questa volta l’obiettivo non era percorrere più chilometri possibile in piano. Nel nuovo tentativo di record, l’ex pilota di linea ha deciso di conquistare le montagne svizzere. Nel vero senso della parola: ha preparato infatti un percorso di oltre 600 chilometri che si snoda attraverso 15 passi svizzeri. Il passo più basso è l’Hirzel con i suoi 682 metri, mentre il più alto è il Passo della Novena a 2480 metri sul livello del mare.

Sigillo del notaio sullo sportello di ricarica

Si parte da Cham: una ID.3 Pro S completamente carica è pronta di fronte alla sede principale di AMAG. Per fare in modo che tutto si svolga correttamente, è presente un notaio pronto ad autenticare il sigillo posto sullo sportello di ricarica. Viene stabilito anche il peso di vettura, conducente e bagagli: 1925 chilogrammi. Ed ecco che l’auto elettrica si mette finalmente in moto senza quasi fare rumore.

Dopo aver oltrepassato il Brünig passando prima per Lucerna ed Entlebuch, Felix Egolf trova subito ad attenderlo i primi 2000 metri di altitudine: quelli del Passo del Grimsel. Per i quasi 1600 metri di altitudine e i 26 chilometri che separano Innertkirchen dalla cima del passo vengono consumati 12 kWh di energia, pari al 16 percento della capacità della batteria. Che finisca così con tutti e 15 i passi?

Sigillo del tappo di carico da parte del notaio

Dopo una breve discesa, è il turno di un percorso ad alta quota di circa 100 chilometri con quasi 3000 metri di altitudine e poi dei Passi della Furka (2430 m), del San Gottardo (2108 m) e della Novena (il più alto a 2480 m). Questo viaggio attorno al Massiccio del San Gottardo «costa» soltanto 14 kWh, ossia solo 2 kWh in più rispetto alla salita del Grimsel. Come? «Al contrario di un’auto con motore a combustione, in discesa una vettura elettrica è in grado di recuperare energia», spiega Felix Egolf. Il motore elettrico si trasforma quindi in un generatore che alimenta la batteria. Grazie al cosiddetto recupero, i 100 chilometri percorsi hanno fatto ritornare nella batteria circa 8 kWh. Sull’intero percorso da record, fino all’arrivo, questo equivale addirittura a 20,8 kWh, pari a un quarto della capacità della batteria.

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La guida predittiva della ID.3

Tramite il selettore automatico, il conducente può decidere come deve avvenire il recupero: quando si toglie il piede dall’acceleratore in modalità «D» (per «Drive») è già chiaramente percettibile, ma in modalità «B» («Brake») è veramente impetuoso. La ID.3, tra l’altro, aiuta attivamente a risparmiare energia: è dotata di un tempomat predittivo che, in prossimità delle rotonde o prima di ridurre la velocità, rallenta automaticamente e recupera.

Felix Egolf siede al volante dell'ID.3

Se il percorso digrada leggermente, allora il «veleggiamento» risulta l’opzione più efficiente. Felix Egolf passa alla modalità «N», ossia in folle, e prende il massimo slancio. «Grazie all’ottima aerodinamica, la ID.3 dispone di caratteristiche di rotolamento davvero fantastiche», afferma l’hypermiler elogiando la Volkswagen elettrica. Poco prima di una curva, imposta il selettore nuovamente su «B» oppure «D». Qui la ID.3 sa certamente come conquistare chi la guida: con il baricentro basso e il diametro di sterzata ridotto sfreccia con precisione negli stretti tornanti.

Dopo aver attraversato il Passo della Furka e del San Gottardo, è il turno di una lunga discesa: la ID.3 viaggia spedita scendendo per la Leventina verso il punto più a sud e più basso del percorso a Biasca (300 m). Questo ha un effetto positivo sulla batteria: i 63 chilometri che si snodano dal Passo del San Gottardo ad Acquarossa nella Valle di Blenio vengono percorsi a zero consumi. Infine, è l’ora di affrontare la salita verso il Passo del Lucomagno.

La costanza si traduce in autonomia

Anche in salita, Felix Egolf ha in serbo dei trucchi per risparmiare energia. È fondamentale procedere il più possibile in modo uniforme, perché le forti accelerazioni e decelerazioni tra le curve comportano costi eccessivi in termini di energia. Quindi tenta di salire mantenendo una velocità media costante di circa 45 km/h, il che ha anche un altro vantaggio: gli resta tempo a sufficienza per godersi il panorama mozzafiato su alcune delle strade più belle della Svizzera.

Nonostante tutti gli sforzi per l’efficienza, dieci chilometri prima di arrivare in cima al Passo del Lucomagno, il computer di bordo segnala al conducente che presto sarà necessario fare una sosta per la ricarica. L’hypermiler non si scoraggia facilmente. «Chi ha l’altezza, ha anche la profondità», dice sorridente. Vale a dire: dove si sale, poi si deve scendere; e la batteria può ottenere così altri chilowattora. Stando ai calcoli di Felix Egolf, dovrebbe trattarsi dell’un percento di ricarica ogni 300 metri di altitudine.

ID.3 nella curva di una strada di passo

Dopo 421 chilometri e 11 passi, la sera raggiunge il paese di Hospental. La ID.3 ha una capacità residua di 14,63 kWh o del 19 percento. Quanto al veicolo al seguito: il serbatoio è vuoto dopo tutti i metri di altitudine percorsi ed è ora di fare rifornimento di benzina.

Il mattino successivo ci lasciamo le Alpi alle spalle e ci dirigiamo verso Svitto. In poche parole: veleggiamento. In autostrada, Felix Egolf si posiziona regolarmente dietro agli autocarri per approfittare della loro scia; naturalmente, mantenendo sempre la distanza di sicurezza sufficiente. In questo modo raggiunge Flüelen senza consumare altra energia. In compenso, ne consuma salendo verso Ibergeregg (1406 m). Prima di arrivare al culmine, l’indicatore della batteria passa dal giallo al rosso: il livello di carica è sceso sotto al dieci percento. A questo punto si inizia a contare.

A destinazione con l’indicatore sullo zero

ID.3 di lato dal davanti e Felix Egolf appoggiato ad esso. Sullo sfondo le Alpi

Arrivato all’ultimo passo e dopo 550 chilometri di distanza percorsa, il display della ID.3 indica solo il due percento rimasto. L’hypermiler trasforma questa energia in altri 52 chilometri scegliendo abilmente il giusto tragitto. Con la batteria allo zero percento e zero chilometri di autonomia, Felix Egolf raggiunge nuovamente il punto di partenza dove il notaio lo sta già aspettando per confermare l’integrità del sigillo posto sullo sportello di ricarica.

Il viaggio da record ha avuto un risultato sensazionale: 602 chilometri, 15 passi e 13’000 metri di dislivello è la distanza che la ID.3 Pro S è in grado di percorrere con una sola ricarica; perlomeno con un hypermiler al volante.

I 15 passi del viaggio da record

<b>I 15 passi </b>del viaggio da record<br>

Passi

Altitudine s.l.m.

Renggpass (Feldmoos)

1018

Glaubenberg

1543

Brünig

1008

Grimsel

2164

Furka

2430

Gotthard

2107

Nufenen

2480

Furka

2430

Gotthard

2107

Lukmanier

1972

Oberalp

2044

Ibergeregg

1406

Raten

1077

Hirzel

0682

Albis

0790

Renggpass (Feldmoos)

Glaubenberg

Brünig

Grimsel

Furka

Gotthard

Nufenen

Furka

Gotthard

Lukmanier

Oberalp

Ibergeregg

Raten

Hirzel

Albis

Il viaggio da record in cifre

Veicolo: ID.3 Pro S
Potenza: 150 kW (204 CV)
Capacità della batteria: 77 kWh
Distanza percorsa: 602 km
Passi superati: 15 passi (altitudine media 1557 m)
Consumo medio: 12,4 kWh/100 km

ID.3 guida in curva su un passaggio

Volkswagen ID.3 Pro S, 204 CV, 15,7–16,9 kWh/100 km, 0 g CO2/km, cat. A

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