L’auto elettrica in officina
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Sostenibilità

Auto elettriche in manutenzione: Addio cambio olio

28 luglio 2019

Chiunque acquisti un’auto elettrica deve tenere presente che anche la cura e la manutenzione del veicolo sono un po’ diverse. Scoprite qui cosa vi attende.

La manutenzione e la cura delle auto elettriche sono diverse rispetto ai classici motori a combustione: niente candele, niente marmitta, niente cambio. Ciò consente di risparmiare tempo e denaro. In ogni caso, è importante effettuare regolarmente la manutenzione del veicolo.

In questo articolo scoprite:

  • perché le auto elettriche necessitano di pochi interventi in officina
  • in che modo la manutenzione delle auto elettriche si differenzia da quella dei veicoli a benzina e diesel
  • cosa potete fare per contrastare l’usura del veicolo
  • cosa dovete tener presente nella scelta dell’officina

In virtù della diversa propulsione, molti componenti dei vecchi motori sono semplicemente superflui nelle auto elettriche. Tra questi vi sono il filtro dell’aria, del carburante e dell’olio, il sistema di raffreddamento del motore o le candele, ma anche elementi soggetti a usura, come ad esempio l’impianto di scarico e la frizione. Poiché le auto elettriche utilizzano motori sincroni a corrente alternata privi di punti di sfregamento soggetti a usura, i motori in sé non necessitano praticamente di alcuna manutenzione. Inoltre, le auto elettriche non hanno nemmeno il cambio. Insomma, il minor numero di componenti si traduce anche in un calo delle spese di manutenzione.

Meno componenti, meno manutenzione

Tra i componenti che invece necessitano della consueta manutenzione si annoverano ad esempio i freni, che tuttavia nei veicoli elettrici sono soggetti a minori sollecitazioni e, di conseguenza, devono essere sostituiti con minore frequenza, anche per merito del recupero. In pratica, durante la frenata l’energia cinetica del veicolo viene trasformata in energia elettrica e quindi recuperata. Il recupero funge anche da freno motore, assicurando così una minore sollecitazione del sistema di frenata e un’usura più lenta rispetto al motore a combustione. È inoltre necessario far controllare lo sterzo, il climatizzatore, le ruote e gli pneumatici. Di base, i controlli devono essere effettuati con cadenza analoga ai veicoli con motore a combustione.

Mentre da un lato alcuni componenti tipici del motore a combustione vengono a mancare, dall’altro si aggiungono alla manutenzione gli elementi specifici delle auto elettriche, tra cui la batteria, che deve essere sottoposta a un’ispezione visiva: nell’ambito della manutenzione generale vengono esaminati con attenzione l’attacco per la ricarica, le giunzioni dei cavi e lo stato della batteria.

La manutenzione nelle auto elettriche
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Per la manutenzione delle auto elettriche occorre prestare particolare attenzione alla batteria

La maggior parte dei veicoli elettrici è dotata di una batteria agli ioni di litio. Se si desidera salvaguardare il più possibile la batteria, non si deve lasciare il veicolo per troppo tempo al di sotto del 20% di carica. Come per gli smartphone, ugualmente alimentati da batterie agli ioni di litio, anche nelle auto elettriche le modalità di ricarica influiscono sulla durata di vita della batteria. È preferibile ricaricare il veicolo con corrente alternata collegandolo ad esempio alla propria wallbox piuttosto che optare per la corrente continua delle colonnine di ricarica rapida. Dal momento che la batteria è il pezzo di ricambio più costoso dell’intera auto, una gestione attenta dell’accumulatore si rivela in ogni caso vantaggiosa. 

C’è poi un altro elemento soggetto a usura che i proprietari di veicoli elettrici devono tenere d’occhio: gli pneumatici. In fase di partenza, le auto elettriche possono raggiungere una coppia notevolmente superiore rispetto alla maggior parte degli altri veicoli. Se si porta con regolarità la coppia ad alti regimi, il profilo degli pneumatici ne risente: quindi conviene partire sempre con moderazione. Per l’acquisto e la manutenzione degli pneumatici è importante tenere conto degli specifici requisiti delle auto elettriche.

Riduzione del 35% delle spese di manutenzione per le auto elettriche

Anche se le auto elettriche per certi aspetti presentano requisiti differenti in termini di regolare manutenzione rispetto ai veicoli con motorizzazioni convenzionali, le spese complessive di manutenzione e riparazione degli elettroveicoli risultano il 35% inferiori rispetto ai costi di una vettura analoga con motore a combustione, come ha rilevato l’Institut für Automobilwirtschaft (IFA, Istituto tedesco di Scienze dell’Automobile). Come evidenzia un recente studio congiunto dell’IFA e dell’istituto indipendente di revisione DEKRA, già nel 2020 le spese complessive per un veicolo elettrico inclusi acquisto, corrente, regolare manutenzione e riparazioni, ammonteranno al 3,2% in meno rispetto alle auto con motore a combustione, peraltro senza considerare gli ecoincentivi o le possibilità di ricarica gratuita. 

In linea di principio, per far effettuare il servizio di manutenzione della propria vettura elettrica è possibile recarsi in qualsiasi officina Volkswagen ufficiale. Gli interventi al sistema ad alta tensione, tuttavia, possono essere eseguiti solo presso concessionari Volkswagen ufficiali  debitamente formati e officine che dispongono delle necessarie attrezzature. Per poter svolgere senza problemi i necessari interventi sul veicolo, il meccanico deve prima verificare che il sistema ad alto voltaggio sia effettivamente fuori tensione. In linea di massima, rivolgendosi a un’officina Volkswagen  debitamente formata per la manutenzione prescritta, si ha la certezza che tutti i requisiti necessari vengano rispettati.

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